le distanze fittizie

svariati viaggi reali o immaginari mi fanno ormai pensare che le distanze mentali e fisiche possano essere superate, e che questa possa essere una sfida interessante...

tuc-tuc indiani

tuc-tuc indiani
mischiarsi con il mondo

domenica 25 novembre 2007

INDIA

partenza 13 gennaio, india del sud, profondo sud. aereo e prima notte. ritorno primo di febbraio.
non vedo l'ora, non vedo l'ora. mi sembra, come tutte le volte, un sogno che si realizza. lontana dall'occidente, sprofondare in un altra società, probabilmente piena di contraddizioni e follie. ma io ne ho bisogno, ne ho bisogno più dell'aria che respiro. questa società spesso mi toglie il fiato. e non è retorica. è semplicemente un qualcosa che mi succede.
e poi chissà, ogn viaggio e l'inizio di una trasformazione. anche questa sembra retorica, ma come poter cambiare qui tra tutti queste regole e costrizioni?
equilibrio instabile, come sempre, tra voglia di pacatezza e passione, passione per il cambiamento e la trasformazione.

giovedì 1 novembre 2007

blog che dorme...

poche idee in questo periodo, troppo lavoro, troppe responsabilità e poca fantasia.
inutile lamentarsi, così è, cosa si può fare per far cambiare rotta a un periodo non troppo positivo? poco temo.
resto in attesa, l'attesa è un bel modo di sperare nei cambiamenti, di schiacciare il punsante pause e vedere cosa succede...


PAUSE PAUSE PAUSE PAUSE PAUSE

martedì 25 settembre 2007

passione per la vita

ultimamente una persona anziana che conosco da poco tempo mi ha regalato delle bellissime parole in poesia. è una persona che ha sofferto tanto e sta soffrendo ancora tanto, ma ha una passione per la vita invidiabile, e la capacità di andare .
ecco un estratto delle sue belle parole
<...>io sento sento la necessità di entrare nella testa dell'amata
d'entrare nel suo corpo con la testa e capire
capire la sua testa e il suo corpo con la testa e capire e
guardare assieme il tramonto alla sera e
capirci qualcosa veramente
in libertà
mentre loro scappano chissà dove
come capitava a mercurio>.

lunedì 3 settembre 2007

3 settembre 2007, notte

La vita si scopre lenta ai suoi spettatori,
a chi ha la voglia e la pazienza
di sederle accanto.

giovedì 23 agosto 2007

sicily

vacanza in sicilia quest'estate. vacanze solitarie con un gruppo di sconosciuti che sono fin da subito diventati affini. ci sono sempre belle sorprese quando mi butto nelle . vacanze strane, non a prendere il sole, ma a camminare su per i vulcani delle eolie. e così è rinata la mia vosglia di natura, quella che mi porto dietro dalle mie belle origine di campagna, e di cose semplici e senza troppi fronzoli.
tornata, difficile rientrare al lavoro, molto difficile. ancora di più senza più la prospettiva di una nuova partenza (iraq troppo pericoloso, questa volta desisto anch'io). ma sono speranzosa, qualche nuova prospettiva si aprirà, o la faremo aprire.

giovedì 19 luglio 2007

dulce casita

ho comperato casa, uno di quei passi importanti che tanto si augurava mia madre. è tenero vederla così felice di vedere la sua bambina sulla strada che lei si è sempre augurata. quasi quasi è valsa la pena fare questo folle acquisto per farle questo regalo. se lo merita. sono lontani i tempi in cui avevo voglia di combatterla con le mie scelte di vita. ora ho solo voglia di farla sorridere e vederla serena. strano passaggio la maturità. all'improvviso le vecchie battaglie e le vecchie priorità si annebbiano, e mi ritrovo a pensare alle cose piccole e piacevoli della vita, e a voler conservare ciò che mi è stato regalato, non più a volerlo cambiare a tutti i costi.strana cosa la maturità, si perdono i toni accessi e emergono quelli più dimessi, altrettanto piacevoli, ma più pacati.ho comperato casa, e tra due mesi e mezzo faccio di nuovo un viaggio di lavoro nel kurdistan iraqueno. chi l'avrebbe mai detto che sarei riuscita a tenere insieme le aspettative di cambiamento continuo (i viaggi) e la stabilità.bella sfida. la dedico alla mia mamma, unica donnavche con la vecchiaia sta diminuendo i suoi difetti per trasformarsi in un bell'esempio di donna saggia, accogliente e capace di essere vitale, seppure con tutti i suoi acciacchi.

domenica 15 luglio 2007

14 luglio, notte

siamo folletti che planano sulla vita
leggeri
e precari

martedì 26 giugno 2007

DOPO IL MATRIMONIO

ieri sera ho affittato un film a caso, e mi sono accorta dopo breve che si trattata di un capolavoro. il film si intitola DOPO IL MATROMINIO di Susanne Bier, regista danese. non voglio rivelare la trama, anche perchè complessa e piena di spunti di riflessione, ma vi voglio invitare a vederlo. da non esperta di cinema, ciò che colpisce in questo film è la trama assoloutamente surreale, ma che sa ben esprimere i reali dilemmi e drammi della vita (il perdersi, il ritrovare la strada, la morte, l'amore) con toni delicati e viscerali nello stesso tempo. sono utilizzate continuamente inquadrature attente ai particolari, visi, sgardi, anche solo piccoli dettagli del viso, che diventano simboli e ti coinvolgono nel mondo interiore dei personaggi.
per l'ultimo quarto d'ora preparate il fazzolezzo.
dopo questo film sono andata a dormire commossa nel profondo, ma anche liberata, perchè uno dei messaggi finali del film è assolutamente positivo: c'è un strada per tornare a sè stessi, difficile e piena di rinunce, ma c'è, e la morte può essere un ultimo e profondo atto d'amore verso la propria vita e le persone che si amano. il tutto in un ottica assolutamente laica.
il film è ambientato tra la ricca Danimarca e la povertà totale dei bambini in India.

lunedì 18 giugno 2007

le vie inverse

strade contorte, sentieri molto stretti, strade inverse.
tu pensi di prenderle per andare in una direzione, ma eccoti altrove, un pò spersa.
saper cambiare strada, saper accettare anche le strade inverse...
potente nel cuore la sensazione che tra le mille strade, se ne definisce piano piano una.
sottile sensazione di solitudine, ma potente, potentissima la certezza che quella parte di te che ti fa scegliere anche le strade più strampalate, è quella preponderante in te, quella che prende forma in modo indelebile.

cosa diceva a tal proposito Whitman....

domenica 10 giugno 2007

REGALO RICAMBIATO

domenica mattina. anzi è già mezzogiorno, ma mi sono svegliata da poco. sole qui a Biella, finalmente. questo pomeriggio me ne andrò a passeggiare un pò con i solito due amici, ormai frateni. quindi ancora un paio d'ore di studio, e poi il meritato riposo.

ho letto sul blog di qualcuno una bella canzone, in cui a tratti mi ci ritrovo. e quindi volevo ricambiare con dei pensieri altrettanto belli, ma questa mattina, essendo domenica, ho la mente un pò vuota. allora sono andata a cercare nel mio archivio di poesie e ho trovato questa, un pò datata, ma che a me rasserena sempre. fanne l'uso che ti è più gradito.

22/10/2004

La mia antenna
è una girandola,
che al vento di primavera
ricomincia a girare,
senza troppi se,
seguendo la brezza della vita.

Rosso, giallo, verde, arancio,
il rosso del fuoco,
l’arancio caloroso,
il nero del dolore
che si offusca,
confuso fra i colori della vita.

Un mattino di calore,
una sera di pensieri
e tutto assume il suo senso,
ossia il non senso della realtà
e il senso dell’anima.

lunedì 28 maggio 2007

MANIPOLAZIONE DELLE MENTI (dedicato ad Antonia)

IL POTERE CONSISTE ANCHE NELLA CAPACITA' DI PRODURRE E IMPORRE LE CATEGORIE MENTALI CON CUI LA REALTA' VIENE VISTA.
In una società il sistema di comunicazioni interna è funzione delle caratteristiche e degli obiettivi della coalizione dominante. (introduzione alla sociologia dell'organizzazione-Picchieri)
Marx scriveva che le idee dominanti della società sono le idee della classe dominante....

domenica 27 maggio 2007

il superfluo

Vestita di poco o di nulla
vado verso la vita,
spoglia di ogni orpello,
solo io
e la mia carne affamata di vita
e la mia mente stanca ma libera.

Vestita solo di me,
vado verso la vita,
affamata di carne e di sangue
e di poco altro
che non sia vita e verità.

Nuda senza orpelli,
supero il limite della vita.

(anima mundi)

remembering guatemala

14/03/2005


L’anima del Guatemala.

Qui l’anima canta
canzoni sconosciute e lontane.

Qui il corpo suona
melodie senza parole e senza paradigmi.

Qui la vita si ferma
e si riposa.

E risuona
felice e gioioso
il cuore.

nord iraq

viaggio al confine con l'iraq

sono ormai trascorsi alcuni mesi dal mio viaggio nel nord dell'iraq.
sensazioni che arrivano da quel viaggio riemergono oggi, in questa piovosa biella, in questo strano giorno di primavera.
rimetto aposto gli armadi, annoiata nel non saper cosa fare. ed ecco i veli colorati che usavo là. a raccontarlo mi si guarda sempre un pò male, quasi che perdessi la mia connotazione di donna occidentale, di emancipata.
ma io ricordo gli sgardi di quelle donne, che mentre raccontavo loro la mia vita da occidentale, un pò mi invidivano, un pò mi guadavano come una poverina, sola, senza famiglia, senza figli.
la verità non c'è sull'argomento, abbiamo ragione entrambe.
quella cultura delicata si impara a conoscere rispettandola, e non come purtroppo si vede ogni giorno nei telegiornali